Nato a Venezia nel gennaio del 1951.
Nei primi anni ’80 decido di essere pronto per confrontarmi con
il vero pubblico partecipando a mostre e premi vari; ma ben presto mi rendo
conto che quel mondo intriso di mercanti e clientelismi non mi appartiene e,
affascinato da quello stuolo di “anonimi” artisti che riempiono i musei civici,
veri scrigni di cultura popolare e autenticità, decido di non firmare più le
mie opere e lavorare prevalentemente nei circuiti alternativi; diventando così
semplicemente un “Pittore Veneziano del ‘900”.
E’ solo all’inizio del nuovo millennio che a causa del degrado
socio-politico internazionale, fra neo liberismo imperante e integralismi
religiosi, riscopro l’orgoglio della mia non-violenza e della mia Anarchia e
con esso inizia una nuova stagione di ricerca, che pur mantenendo continuità
concettuale con il lavoro svolto fino ad allora, si apre sempre più a nuove
condivisioni e alle nuove tecnologie.
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